Si informa, che in data 01/06/2017, le Segreterie Nazionali di FP CGIL, CISL FP e UIL FPL, hanno incontrato il Sottosegretario Bressa per discutere delle problematiche relative alla situazione delle Province e Città Metropolitane rimaste in una sorta di “limbo istituzionale” dopo l’esito referendario del 4 dicembre e dei Centri per l’Impiego, dove regna sovrana l’incertezza sul futuro di tutti i lavoratori precari e non.
Il Sottosegretario Bressa ha comunicato alle OO.SS., che per il prossimo 7 giugno è convocata una riunione in conferenza unificata per definire il percorso che dovrebbe consentire di rendere strutturali i finanziamenti necessari per il funzionamento dei Centri per l’Impiego e il progressivo superamento del precariato, anche mediante l’adozione di mirate soluzioni legislative.
Per quanto attiene le Province e Città Metropolitane, ha chiarito che i fondi stanziati nel DL 50/2017, dovrebbero essere sufficienti a garantire il funzionamento dei servizi per l’anno in corso, mentre dal prossimo anno, i finanziamenti che saranno iscritti nella prossima legge di stabilità dovrebbero consentire il ritorno ad una normale programmazione.
Le OO.SS. hanno ribadito che le risorse stanziate finora non sono sufficienti nonché hanno rappresentato l’esigenza di riattivare un tavolo di confronto necessario per arrivare ad una gestione ordinaria del processo di riordino delle Province e Città Metropolitane ormai non più procrastinabile e soprattutto di ricercare una soluzione, anche legislativa, che consenta di non penalizzare i lavoratori garantendo il pagamento delle retribuzioni, con particolare attenzione alle realtà ormai al limite del collasso finanziario.
L’esito, assolutamente interlocutorio dell’incontro e le risposte non soddisfacenti del DL 50/2017 relativamente alla situazione delle Province vista l’esiguità delle ulteriori risorse stanziate per il funzionamento dei servizi fondamentali, spingono le Segreterie Nazionali di FP CGIL, CISL FP e UIL FPL, a continuare la mobilitazione con l’obiettivo di ottenere i risultati attesi nel corso dell’iter di conversione definitiva del decreto, che avverrà entro il prossimo 23 giugno.
Anche per quanto attiene la vicenda dei centri per l’Impiego, si resta in attesa di verificare l’esito della riunione del prossimo 7 giugno che auspica dia le risposte attese. In caso contrario verranno attivate tutte le iniziative ritenute necessarie a sostegno della vertenza.
Lascia un commento
Devi essere connesso per inviare un commento.