Oggi si è tenuto un primo incontro interlocutorio di approccio al rinnovo contrattuale UNEBA. L’associazione si è dimostrata disponibile al confronto sul tema del rinnovo contrattuale e di addivenire in tempi rapidi alla sottoscrizione del contratto, pur consapevole del modificato contesto in cui tutti operano. Ha espresso preoccupazione per l’impatto economico sulle strutture ed ha riconosciuto la necessità di una revisione della parte normativa, rendendola maggiormente esigibile ed applicabile.
Il tema della riforma del terzo settore è stato posto all’attenzione del tavolo, in riferimento alle ripercussioni relative al cambiamento di natura giuridica e fiscale. I decreti approvati dal Consiglio dei Ministri il 28 giugno non sono ancora pubblicati e lasciano dubbi interpretativi che potrebbe avere anche ricadute sulla natura giuridica degli enti ed i relativi costi gestionali.
La parte datoriale ha espresso riserve circa la piattaforma presentata, ma si è resa disponibile a recepire alcuni contenuti, attraverso la “manutenzione” del contratto che dovrà recepire le novità intervenute nel frattempo dal punto di vista normativo.
Le OO.SS. hanno confermato la volontà di andare oltre una mera richiesta economica, evidenziando la necessità di inserire istituti di Welfare contrattuale, gestiti anche attraverso gli strumenti offerti dalla bilateralità.
La discussione si è poi articolata sul tema dell’estensibilità di tale contratto, allargando la sua applicazione anche ad ambiti diversi, quali ad esempio l’assistenza domiciliare o le scuole materne.
UNEBA ha comunque ribadito l’interesse al raggiungimento di un accordo con le sigle sindacali firmatarie dei precedenti rinnovi.
La trattativa riprenderà il 12 settembre per entrare nel merito e calendarizzare i tavoli di lavoro.
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