Oggi 19 dicembre, presso il Dipartimento delle Politiche per la promozione della Salute della Regione Puglia, su richiesta delle Federazioni del Pubblico Impiego di CGIL, CISL e UIL, si è tenuto un incontro, tra la Direzione del Dipartimento e le OO.SS. alla presenza dei Direttori Generali e dei Direttori del Personale delle Asl di Puglia.
Come CISL FP abbiamo inteso chiarire inequivocabilmente, anche in contrapposizione ad alcune fantasiose tesi di altri sindacati, quali fossero le condizioni con le quali procedere in maniera spedita per la stabilizzazione dei lavoratori precari aventi diritto e presenti nelle ASL della Regione, rimarcando i punti del Decreto Legislativo n. 75 del 25.5.2017 “Madia” e cioè, valorizzare l’esperienza professionale acquisita nel corso degli anni, azzerare il precariato esistente con il proposito di ridurre all’indispensabile i contratti a termine.
La nostra proposta resta quella di stabilizzare immediatamente tutti i Lavoratori che hanno maturato i requisiti, nel contempo prorogare i contratti in scadenza. La CISL FP ritiene che il percorso attuato per il personale di comparto debba trovare applicazione anche per la Dirigenza. Resta il fatto che sia indispensabile quantificare il numero dei Lavoratori, delle varie professioni, interessati e procedere in applicazione alle disposizioni della Legge di Stabilità 208/2015 così come confermato dalla circolare del Ministro alla Pubblica Amministrazione n. 3/2017. Su tutto questo deve essere immediatamente impegnato il management delle Asl.
Abbiamo anche chiesto di verificare che gli Infermieri oggetto dei processi di stabilizzazione nelle varie ASL e nel contempo vincitori del concorso della Asl Bari (concorsone) vengano assegnati, quali vincitori/stabilizzati nelle asl cui prestano servizio al fine di non sottrarre risorse umane alle singole Asl e nel contempo garantire ai lavoratori la scelta del territorio nel quale, gli stessi, risiedono.
Il Direttore del Dipartimento ha preso atto delle richieste formulate dalla CISL FP, e condividendo il percorso delineato, ha invitato i Direttori Generali delle ASL ad adoperarsi in tal senso. Ha, quindi, confermato la proroga dei contratti in scadenza, aggiornando la seduta subito dopo uno specifico tavolo tecnico utile a quantificare le risorse umane interessate ai processi di stabilizzazione comunicando, ai presenti, che lo sblocco del turn-over, riguardante l’anno 2017, verrà prorogato nei due anni a venire.
In attesa di poter ricevere dalle Direzioni Generali delle ASL risposte in ragione al numero dei Lavoratori da stabilizzare (da quantificare nel succitato tavolo tecnico) il dr. Ruscitti, Direttore del Dipartimento, ha messo a conoscenza le OO.SS. della trattativa in atto tra Regione Puglia e MEF intesa ad aumentare di circa 1000 addetti le risorse umane da assumere attraverso fasi concorsuali pubbliche. Tanto sarà possibile grazie al risparmio sulla spesa farmaceutica, già presente per il 2017. Resta il fatto che, la Regione Puglia intende assumere stabilmente a tempo indeterminato tale personale invece il Ministero dell’Economia e Finanza insiste che tali assunzioni potranno avvenire solo a tempo determinato. Una condizione che secondo il nostro punto di vista potrà solo determinare ulteriore precariato ed è in contrapposizione con gli intenti del Decreto Legislativo 75/2017.
Alla fine della riunione il dr. Ruscitti, ringraziando per la fattiva collaborazione le OO.SS. aggiorna la stessa, dopo le risultanze del tavolo tecnico, nella terza decade di gennaio 2018.
Pubblichiamo, di seguito, il volantino informativo sull’argomento in parola. Clicca qui per prenderne visione.
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