“La ripresa del negoziato sul CCNL dell’area della Dirigenza delle funzioni centrali deve costituire l’occasione per accelerare il confronto, in modo da colmare il ritardo accumulato, avvicinando le distanze finora emerse al tavolo fra le proposte dell’Aran e quelle formulate dai sindacati”. Lo ha dichiarato il Segretario nazionale della Cisl Fp, Angelo Marinelli, commentando la riunione svoltasi all’Aran sul CCNL della dirigenza delle Funzioni centrali.
“Registriamo ancora una evidente distanza fra le posizioni delle parti – prosegue – ma abbiamo apprezzato la proposta dell’Aran di continuare lo svolgimento della discussione attraverso sessioni tematiche perché tale modalità consente un confronto di merito puntuale sulle diverse materie, auspicando che si sviluppi una convergenza positiva fra tutte le parti contrattuali, al fine di arrivare in tempi brevi alla stipula del nuovo contratto”.
“L’esigenza di un nuovo quadro di riferimento per l’area della dirigenza è da noi sentita, non solo per mettere fine al lungo blocco contrattuale, ma anche per salvaguardare il ruolo, la professionalità e l’esperienza dei dirigenti, dei professionisti, dei dirigenti medici degli enti pubblici non economici e del Ministero della salute. In questo senso le tutele da noi richieste, in termini di autonomia della dirigenza e dei professionisti, trasparenza nell’attribuzione degli incarichi e maggiore partecipazione alla definizione degli obiettivi e dei processi utili alla loro realizzazione, intendono porsi a garanzia del buon andamento e dell’imparzialità dell’azione amministrativa, nell’interesse dei cittadini”, ha concluso Angelo Marinelli.
Lascia un commento
Devi essere connesso per inviare un commento.