“Trentacinque anni fa l’assassinio di Ezio Tarantelli, un convinto riformista, uno dei padri della concertazione, sostenitore della coesione sociale e degli Stati Uniti d’Europa, che è oggi la strada obbligata per superare le ripercussioni negative del coronavirus sull’economia e sul mondo del lavoro”. La Segretaria generale della Cisl, Annamaria Furlan, ricorda la figura dell’economista assassinato dalla Brigate Rosse a Roma.
“Le idee e gli insegnamenti di Ezio Tarantelli rimangono per la Cisl indelebili ed un punto di riferimento culturale ed ideale”, conclude la leader della Cisl.
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