(ANSA) – BARI, 08 APR – “Soddisfazione” per la rimozione dell’incompatibilità per il personale infermieristico all’attività di somministrazione dei vaccini contro il Covid-19 dal Dl Sostegni è stata espressa dalla Cisl Funzione Pubblica, che ha scritto una lettere al presidente della Regione Puglia Michele Emiliano, all’assessore alla Salute Pier Luigi Lopalco e al direttore del Dipartimento Salute Vito Montanaro. “Rimuovere il vincolo di esclusività dei professionisti sanitari inquadrati nel Contratto nazionale del Personale di Comparto, così come accaduto per l’emergenza vaccinale – dice il sindacato – , rappresenta lo strumento imprescindibile con cui affrontare il drammatico presente, la base su cui costruire una sanità regionale che migliori nel prossimo futuro l’eccellenza e quindi, alla tutela dei cittadini espressa nelle diverse forme. Tra queste, la possibilità di reclutare dipendenti del Sistema Sanitario Regionale in deroga al vincolo di esclusività, permettendo in orario extra lavorativo, di supportare le strutture private e Socio Sanitarie in grandi difficoltà per l’oramai nota carenza di personale, non solo infermieristico, ottimizzando nel contempo la continuità delle cure domiciliari, gli screening territoriali, le farmacie, le strutture riabilitative”.
Lascia un commento
Devi essere connesso per inviare un commento.