Oggi, si è svolto un incontro decisivo al Tavolo di Contrattazione Regionale tra il Segretario Generale della CISL FP Puglia, Aldo Gemma, l’Assessore regionale alla Salute, Raffaele. Piemontese, e il Direttore del Dipartimento della Salute, Vito. Montanaro. L’incontro, di grande rilevanza per il set-tore sanitario pugliese, ha avuto come obiettivo l’accordo definitivo sulle Prestazioni Aggiuntive per le annualità 2024 e 2025, con l’intento di uniformare il trattamento economico e le modalità di applicazione su tutto il territorio regionale. L’introduzione di un trattamento uniforme per le Prestazioni Aggiuntive 2024-2025 consentirà di valorizzare adeguatamente l’impegno del personale sanitario e contribuirà a ridurre le disuguaglianze tra le diverse strutture. Inoltre, le misure previste rappresentano un sostegno concreto al superamento delle difficoltà legate alle liste di attesa e alla carenza di personale, con un impatto positivo sul servizio offerto ai cittadini.
“L’accordo raggiunto oggi rappresenta un momento storico per il riconoscimento dell’impegno e della dedizione del personale sanitario regionale – dichiara Aldo Gemma, Segretario Generale della CISL FP Puglia – Da anni, il nostro personale sanitario opera con grande professionalità e sacrificio per la tutela della salute dei cittadini. Questo risultato non solo premia il loro impegno quotidiano, ma segna anche un passo importante nella valorizzazione del lavoro degli operatori sanitari della no-stra regione. Con questo accordo, il sistema sanitario pugliese dimostra di essere sempre più attento alle necessità dei lavoratori e alla qualità dei servizi offerti alla collettività”
Fino ad oggi, infatti, le prestazioni aggiuntive erano differenziate tra le varie Aziende Sanitarie della regione, creando disparità e confusione tra i lavoratori. Il lungo processo di negoziazione ha portato alla conclusione positiva della discussione, con il raggiungimento di un accordo che segna una pietra miliare nel panorama della sanità pugliese
Gemma sottolinea anche l’importanza di aver ottenuto un’intesa che porta uniformità e giustizia nell’erogazione delle prestazioni aggiuntive, riducendo le disparità che caratterizzavano il trattamento tra le diverse Aziende sanitarie. “ L’uniformità delle prestazioni e l’attenzione verso chi quotidianamente si dedica alla cura dei pazienti sono fattori imprescindibili per il buon funzionamento del sistema sanitario regionale”.
La CISL FP continuerà a monitorare l’implementazione dell’accordo, affinché le risorse stanziate vengano utilizzate in modo corretto.
Questo accordo storico segna un cambio di passo importante per la sanità pugliese, con risvolti posi-tivi sia per i lavoratori che per i pazienti. L’incontro di oggi, infatti, rappresenta solo un punto di par-tenza per il continuo impegno nella riforma e nel miglioramento del sistema sanitario regionale, con la CISL FP sempre pronta a sostenere i diritti dei lavoratori ea promuovere politiche di salute più in-clusive ed efficaci.
Prestazioni Aggiuntive 2024-2025:
Per la Dirigenza Sanitaria:
Per il 2024, l’importo previsto dal CCNL per la dirigenza è confermato a 80€ per ora. Tale accordo avrà un costo complessivo di circa 20 milioni di euro.
- Per il 2025, il mantenimento di 80€ per ora dal lunedì al venerdì e un incremento a 100€ per ora per il sabato e la domenica. Inoltre, per i medici in Pronto Soccorso, l’importo di 100€ per ora sarà valido per tutti i giorni dell’anno.
- Si conferma anche per il 2025 l’applicazione della tassazione al 15% sulle Prestazioni Aggiuntive.
Per il Comparto:
• Per il 2024, l’importo delle prestazioni aggiuntive è di 50€ per ora. Tale importo varrà a partire dal 1° febbraio 2024. Costo dell’accordo 10 milioni di euro. Anche in questo caso, si appli-cherà una tassazione agevolata al 15%, come previsto dalla normativa per tutte le prestazioni ricono-sciute con deliberazioni aziendali effettuate dopo giugno 2024.
• Per il 2025, l’accordo prevede 50€ per ora dal lunedì al venerdì, e un incremento a 62,50€ (il 25% in più come per la Dirigenza) per il sabato e la domenica e per il personale dei Pronto Soccorso. La stessa cifra sarà riconosciuta per il personale infermieristico del Servizio 118.
Si precisa che questo istituto sarà prevalentemente utilizzato per l’abbattimento delle liste di attesa, ma anche per la copertura dei turni, in attesa della piena disponibilità dei fabbisogni di personale.
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