(ANSA) – BARI, 07 APR – “La Puglia è tra le maglie nere per somministrazioni di vaccini, mentre le terapie intensive si affollano sempre più ma con la mancanza del personale sanitario specializzato”. Lo dichiara il segretario generale della Cisl Puglia, Antonio Castellucci, parlando di “organizzazione farraginosa, mancanza di omogeneità di comportamento per non dire, in tanti casi, anche di improvvisazione”. Per la Cisl Puglia “non è più possibile aspettare gli eventi. Se la sanità pugliese ha bisogno di aiuti e sostegni, la Regione chieda subito un intervento del Governo” e si faccia in modo “che i piani di vaccinazione siano rispettati senza interferenze”. “Ci interessa poco in questo momento stabilire colpe e responsabilità – dice Castellucci – , quanto trovare soluzioni e recuperare i ritardi organizzativi e strutturali per vaccinare più persone nel più breve tempo possibile, in particolare per quanto riguarda le categorie dei più fragili e quelle delle persone più esposte del mondo produttivo, che hanno consentito e consentono di tenere in piedi il sistema economico e sociale pugliese”.
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