Nella giornata di ieri è stato sottoscritto il rinnovo del CCNL degli Enti aderenti a Fabbricerie 2015/2017 – clicca qui per prenderne visione.
La stipula è giunta alla conclusione di un confronto che ha registrato anche momenti di forti tensioni nei quali si è rischiata la rottura del negoziato, ma la consapevolezza di poter portare risultati concreti ai lavoratori ci ha spinti al superamento delle difficoltà e alla ricomposizione delle diverse posizioni.
Il CCNL prevede, per la parte economica, un incremento a regime pari al 3,9% così ripartito:
– 1,5% dall’1/1/2015
– 1,5% dall’1/1/2016
– 0,9% dall’1/1/2017
con il pagamento pieno degli arretrati oltre alla conferma dell’incremento dello 0,3% del fondo per il salario accessorio scaduto nel 2014, e l’aumento fino a 20 euro mensili, a decorrere dal 2017, dell’elemento di garanzia per gli enti dove non si svolge la contrattazione di 2° livello.
Per quanto attiene la parte normativa oltre all’adeguamento di tutti gli istituti che in queste anni sono stati oggetto di modifiche legislative, sono state introdotte importanti novità quali la fruizione dei congedi parentali ad ore, la possibilità di cessione solidale delle ferie con uguale integrazione da parte dell’Azienda, la possibilità di finanziamento di piani di welfare aziendale e il recepimento delle norme sulle unioni civili.
Inoltre sono stati introdotti all’interno delle categorie a partire dalla cat. “B” ulteriori due livelli di sviluppo economico dando così, una risposta al problema delle apicalità e una prospettiva concreta di sviluppo professionale e valorizzazione ai lavoratori.
Il lavoro paziente e costante svolto in questi mesi di trattativa ha reso possibile un risultato importante per i tanti lavoratori e lavoratrici che quotidianamente con il loro prezioso lavoro gestiscono, conservano e valorizzano un patrimonio artistico e culturale inestimabile non solo per il nostro Paese.
Lascia un commento
Devi essere connesso per inviare un commento.